Nell'attuale ondata globale di tutela ambientale, una notizia di grande portata è come un sasso gigantesco lanciato contro la superficie dell'industria della plastica: nel 2025, Thailandia e Indonesia brandiranno entrambe la "spada del proibizionismo" e diranno "no" ai rifiuti di plastica importati.

Con il graduale avanzamento del doppio obiettivo di carbonio, la riduzione delle emissioni che può essere ottenuta tramite l'economia circolare e i prodotti di riciclaggio della plastica è diventata un obiettivo chiave per le imprese. Ciò non riguarda solo le imprese di riciclaggio e rigenerazione, ma ha anche un impatto sulle imprese di marca e persino sulle aziende di polimeri a monte.

Il 4 settembre, il Pacific Environmental Resources Center, un'organizzazione per la protezione ambientale, ha pubblicato il rapporto "Sbloccare la nuova natura verde del tè al latte: ricerca sul percorso di riduzione della plastica dell'industria cinese del tè al latte", che avanzava suggerimenti per il percorso di riduzione della plastica del settore nei prossimi cinque anni in considerazione delle sfide legate alla crescita dei rifiuti di plastica dietro l’espansione delle nuove bevande a base di tè.